In relazione all’entrata in vigore del Decreto Legge 231/01 e sue modificazioni e integrazioni, che ha introdotto uno specifico regime di responsabilità a carico delle società per alcune tipologie di reati, REGISTER ha adottato i provvedimenti idonei ad evitare, secondo le previsioni della stessa normativa, l’insorgere di tali responsabilità a proprio carico, con l’istituzione di specifici protocolli e sistemi di vigilanza volti alla prevenzione delle fattispecie di reati previste dal Decreto e potenzialmente realizzabili da Amministratori, Sindaci, dirigenti, dipendenti o da tutti coloro che intrattengono rapporti contrattuali, finanziari o commerciali con REGISTER.
Modello 231 Parte Generale consultabile qui.
Modello 231 Parte Speciale consultabile qui.
Dal 2003, in REGISTER esiste un Codice Etico che raccoglie l’insieme dei valori che le azioni della Società e che i comportamenti ispirare perseguiti nella conduzione delle operazioni aziendali.
I principi contenuti nel Codice definiscono l’attività di REGISTER in un quadro di legalità, integrità, correttezza e trasparenza, nel rispetto degli interessi legittimi di tutte le parti con cui REGISTER viene in rapporto giornaliero.
Tutti i dipendenti di REGISTER, senza distinzioni o eccezioni, agiscono nell’ambito delle proprie funzioni e responsabilità in conformità alle disposizioni del Codice e ne riconoscono un preciso obbligo contrattuale ma anche una caratteristica essenziale dei loro servizi professionali.
E’ stato nominato un Organismo di Vigilanza esterno che ne promuove la consapevolezza e l’applicazione.
All’Organismo di Vigilanza possono essere presentate richieste di chiarimenti o di interpretazione delle disposizioni del Codice, suggerimenti per la sua attuazione e fondate segnalazioni, non anonime, di violazioni di legge, utilizzando i seguenti recapiti:
Organismo di Vigilanza REGISTER S.p.A.
All’attenzione del Dott. C. Ravazzin
E-mail: odvregister@studioravazzin.it
REGISTER garantisce, ai sensi e per gli effetti di cui alla Legge 30/11/2017 n. 179 (cd. Disciplina in materia di Whistleblowing), la riservatezza dell’identità del segnalante di fatti illeciti altrui e vieta atti di ritorsione o discriminatori, diretti o indiretti, nei confronti del segnalante, per motivi collegati, direttamente o indirettamente alla segnalazione.
REGISTER garantisce altresì, nel sistema disciplinare adottato, sanzioni nei confronti di chi viola le misure di riservatezza a tutela del segnalante di fatti illeciti altrui, nonché di chi effettua con dolo o colpa grave segnalazioni che si rivelano infondate.
Codice Etico consultabile qui.