Centro Assistenza di Register.it

  1. Assistenza
  2. Fatturazione Elettronica
  3. Chi deve fare la fattura elettronica?

Chi deve fare la fattura elettronica?

Con l’introduzione della fattura elettronica e di tutti i suoi aggiornamenti, c’è stato un ovvio momento di adattamento. Capire se la propria attività era soggetta a questo nuovo sistema ed eventualmente adattarsi ha richiesto un po’ di tempo. Ancora adesso, infatti, ci sono delle categorie di attività che sono esenti dalla fatturazione elettronica. In questo approfondimento si parlerà proprio di questo, delle aziende che devono fatturare elettronicamente e di quelle che possono evitarlo.

Quando nasce la fattura elettronica?

La fattura elettronica è stata sperimentata dalla Pubblica Amministrazione a partire dal 2014. Inizialmente era prevista solo nei rapporti verso la PA e gli enti pubblici. In poche parole, all’inizio solamente chi vendeva beni e servizi alla Pubblica Amministrazione doveva fare la fattura elettronica. Con il tempo, poi, probabilmente anche a causa dei buoni risultati ottenuti in questa prima fase, si è deciso di espandere il raggio di azione della fatturazione elettronica.

Attraverso vari passaggi intermedi si è arrivati alla Legge di Bilancio del 2018, che ha imposto l’uso della fattura elettronica anche nei rapporti tra aziende private stabilendo comunque anche settori e categorie di attività per cui la fatturazione elettronica non è ancora obbligatoria.

Chi deve emettere la fattura elettronica?

Partiamo dalle basi, ovvero da chi è obbligato ad emettere le fatture elettroniche e in che contesto.

Abbiamo già parlato della prima regola: devono ricorrere alla fatturazione elettronica tutte le aziende e i professionisti basati sul territorio italiano che cedono beni o servizi alla Pubblica Amministrazione.

Sono inoltre obbligati all’uso di fattura elettronica anche le aziende e i professionisti in possesso di Partita IVA italiana che cedono beni o servizi tra essi. Infine, anche i beni e i servizi ceduti da aziende italiane a privati residenti sul territorio devono essere fatturati tramite fatturazione elettronica.

Si capisce quindi che la quasi totalità delle transazioni effettuate sul territorio italiano è regolata dalla fatturazione elettronica. Le eccezioni in fin dei conti non sono molte e riguardano categorie ben definite. Inoltre, va aggiunto che queste categorie esentate hanno il diritto di scegliere se ricorrere o meno alla fatturazione elettronica. Anche i gruppi esentati dall’obbligo possono quindi usare la fattura elettronica al posto di quella cartacea

Chi è esentato dalla fattura elettronica?

La prima categoria di esonerati dall’obbligo di fatturazione elettronica sono i professionisti hanno scelto il regime forfettario. Per questa categoria non vige l’obbligo di emettere fattura elettronica ma molti professionisti a regime forfettario hanno comunque scelto la fatturazione elettronica per una questione di praticità.

Anche le attività soggette al regime dei minimi non sono obbligate ad emettere fattura elettronica, sebbene la fatturazione elettronica sia una scelta possibile anche per loro.

L’ultima esenzione dalla fattura elettronica è data dai documenti emessi o ricevuti da aziende e professionisti che non hanno la loro sede legale in Italia. Con queste entità straniere si deve ancora ricorrere alla fatturazione cartacea.

Le offerte di Register.it per la fatturazione elettronica

La scelta più semplice per i titolari di partita IVA e per le piccole imprese obbligate ad emettere fattura elettronica è quella di affidarsi a soluzioni di fatturazione elettronica complete e semplici da usare che includono tutto quello che serve per mettersi in regola con la normativa vigente.

Con il servizio di Fatturazione Elettronica di Register.it sarà sufficiente creare la fattura online, tutte le altre fasi del processo di fatturazione saranno svolte in automatico dal sistema che si occuperà di:

  • - Controllare il modo in cui la fattura elettronica è stata compilata.
  • - Emettere il documento in formato .xml come da normativa.
  • - Inserire firma digitale e marca temporale.
  • - Inviare la fattura elettronica al Sistema di Interscambio (SDI) dell’Agenzia delle Entrate.
  • - Ricevere e gestire tutte le notifiche ricevute dal Sistema di Interscambio.
  • - Inviare alert giornalieri via email.
  • - Ricevere fatture di acquisto tramite il codice destinatario assegnato dalla piattaforma.
  • - Conservare le fatture elettroniche e i documenti per 10 anni come previsto dalla normativa.

La Fatturazione Elettronica di Register.it è completa proprio di tutto ed è anche la scelta migliore in termini economici perché è gratis per 6 mesi!


Questo articolo è stato utile?

Non hai trovato quello che cerchi?

Contatta i nostri esperti, sono a tua disposizione.

Contattaci