Cosa cambierà?
Dal 1° dicembre 2016 saranno applicati nuovi controlli, più stringenti rispetto agli attuali. Il mancato superamento di uno o più di questi nuovi controlli comporterà lo scarto immediato del file.
Cosa dovrai fare?
La piattaforma per l’inserimento online delle fatture implementerà automaticamente questi nuovi controlli e il cliente non dovrà fare nulla, se non attenersi ai messaggi segnalati contestualmente alla conferma dell’inserimento della fattura.
Per i file caricati direttamente nel formato XML, sarà cura del cliente assicurarsi che siano conformi ai nuovi controlli per evitare lo scarto delle fatture.
Per maggiori dettagli ti riportiamo i manuali di riferimento: versione 1.3 dell’“Elenco controlli” e versione 1.4 dei “Suggerimenti per la Compilazione”.
1 Gennaio 2017: Nuovo formato delle Fatture PA e B2B
Cosa cambierà?
Fino al 31 Dicembre 2016 i clienti possono continuare ad utilizzare l’attuale formato XML per l’invio delle fatture.
Dal 1° Gennaio 2017 sarà necessario per legge utilizzare il nuovo formato per la fattura elettronica.
Il nuovo formato sarà utilizzato sia per la fatturazione elettronica verso la PA, sia per la fatturazione elettronica tra privati, secondo un unico tracciato XML e sempre attraverso il Sistema di Interscambio, il quale (come previsto dal D.lgs. n. 127/2015) sarà a disposizione anche per i rapporti commerciali tra privati.
Cosa dovrai fare?
Dal 1° Gennaio la nostra piattaforma si adeguerà alle nuove disposizioni e il cliente non dovrà fare nulla, se non accertarsi che le fatture in XML rispettino il nuovo formato.
Chiunque intenda utilizzare il Sistema di Interscambio, dovrà obbligatoriamente configurare i propri sistemi informatici per utilizzare esclusivamente il nuovo tracciato XML.
Sul sito www.fatturapa.gov.it sono disponibili lo schema del file XML FatturaPA versione 1.2 e le relative specifiche tecniche.